Prima visita
La prima visita in studio è l'iniziale contatto con il paziente.
Ecco perché è particolarmente importante.
Il primo contatto col paziente
La prima visita in studio è l’iniziale contatto col paziente.
Dopo l’accoglienza, provvedo all’anamnesi del paziente con la valutazione degli obiettivi: dimagrimento, aumento massa muscolare, definizione o mantenimento.
Appronto anche piani dietetici per sportivi o per persone affette da patologia o sintomatologie: reflusso gastro-esofageo, gastrite, intestino irritabile, fibromialgia, endometriosi, sindrome dell’ovaio policistico, patologie intestinali (morbo di Chron).
Ascolto la storia del paziente e faccio domande specifiche sul suo stato di salute, su eventuali farmaci o integratori assunti.
Presto particolare attenzione alle pazienti e alla regolarità del loro ciclo mestruale.
Reflusso o gastrite, stipsi o gonfiore addominale, problemi con la tiroide: tutte le domande che faccio sono volte alla conoscenza di condizioni o patologie necessarie alla redazione di un piano alimentare adeguato.
Visita in presenza e online
Provvedo, inoltre, alla valutazione di abitudini e stile di vita della persona in esame, se sia sedentaria o attiva, se predilige mangiare in mensa o se porta con sé il cibo da casa.
Fondamentale è la descrizione della tipica giornata alimentare del paziente e dei suoi gusti in ambito nutrizionale, per cucire una dieta su misura.
Dopo tutti i quesiti, passo al controllo del peso del paziente, misuro le circonferenze con il metro e col metodo impedenziometrico provvedo alla valutazione corporea, massa grassa e magra, livello di grasso viscerale e stato di idratazione, disidratazione o ritenzione idrica.
La prima visita può essere fatta anche online, la prima parte sarà uguale alla visita in studio, ma il paziente dovrà provvedere autonomamente al controllo del peso e alla misurazione delle circonferenze in punti corporei specifici. In questa modalità non è prevista la valutazione corporea col metodo impedenziometrico.